Nell’ultimo decennio abbiamo assistito alla moda dei libri biografici di grandi imprenditori, grandi politici o semplicemente di persone famose e di successo. Questi libri hanno in genere avuto un notevole riscontro in termini di vendite, alcuni di questi addirittura a livello globale. I libri biografici hanno sicuramente in sé il grande beneficio di ispirarci, di ridimensionare la nostra visione del mondo in un’ottica più reale e meno egocentrica; sono tutti effetti positivi se non per il fatto che ci fanno credere che emulare esattamente il modo di gestire la giornata di Elon Musk ci farà avere il suo successo.

Il massimo beneficio che possiamo trarre da queste letture è quello di fare propria la saggezza che questi grandissimi personaggi condividono con la scrittura, spesso sintetizzando concetti complicati acquisiti in tanto tempo e con molti sacrifici.

Un uomo di grande successo e con una immensa saggezza è sicuramente il vicepresidente della Berkshire Hathaway, la società del più famoso Warren Buffett. Nel libro “The TAO of Charlie Munger Una raccolta delle migliori citazioni del vicepresidente della Berkshire Hathaway e le scelte che lo hanno portato ad essere uno degli uomini più ricchi del pianeta” scritto da David Clark, Munger condivide una parte del suo smisurato sapere che porta il lettore ad avere una visone molto concreta e per certi versi semplice degli affari.

Ecco alcune riflessioni:

“Spendi le tue giornate cercando ogni giorno di diventare sempre un tantino più saggio e capace di quanto tu lo sia nel momento in cui ti svegli al mattino. Cerca di adempiere ai tuoi doveri con fiducia e speranza. Lotta giorno per giorno e otterrai ciò che ti sei meritato. Tre regole per la carriera:

1) non vendere niente che tu non compreresti;

2) non volare per qualcuno che non ti ammira o non ti rispetta;

3) lavora solo con persone che ti garbano.

Scappa dai saputelli e ammira chi ammette di non sapere.

Agisci, perché chi pensa e legge soltanto, non sta lavorando.

Distruggi le idee di cui ti innamori.

Sii razionale. Sii frugale.

Da evitare al massimo sono le ideologie, perché è come vivere la vita in maniera estrema senza davvero concludere nulla.

Tutti noi impariamo durante la giornata, al mattino appena svegli dobbiamo essere pronti ad imparare, non assimiliamo tutto senza ragionare. Oltre ad imparare dobbiamo saper essere in grado di modificare le nostre idee, il nostro personale punto di vista, dobbiamo conoscere come distruggere le nostre prese di posizione che hanno un unico e reale effetto: farci perdere tempo.

Distruggere le idee quando è il momento giusto, per ricostruirle più forti, decisive e mature.

Dare una occhiata alla generazione che abbiamo di fronte è un obbligo per noi: sono dotati dei migliori sistemi elettronici e sono multitasking, cioè sanno fare più cose contemporaneamente ma mancano della qualità essenziale che è quella di stare seduti in un luogo a leggere, ad imparare dai libri.

Se vuoi diventare una persona saggia e capace, devi leggere.

Dobbiamo sapere che ciò che muove il mondo non è l’avidità ma l’invidia.

La vita porta a scontrarsi con le persone o ad aiutare le persone, non lamentarsi mai è la chiave.

Non è logico passare la vita a preoccuparsi di qualcosa che non puoi cambiare. Non è logico ingigantire i problemi, bisogna affrontarli uno alla volta.

Le persone che fanno tante cose contemporaneamente pagano un prezzo alto, non sono super produttivi come credono. Il motivo sta nel fatto che se non riesci per mancanza di tempo ad approfondire un concetto, un pensiero, lo farà sicuramente un tuo competitor al quale stai concedendo un vantaggio notevole.”